VARIANTE INGLESE DEL VIRUS
Nonostante le rassicurazioni i dubbi rimangono

Caravaggio – Il baro
Alla base del funzionamento dei vaccini c’è l’elevata specificità degli anticorpi da essi prodotti contro una parte del virus detta antigene. Il rapporto tra l’antigene ed il suo anticorpo è lo stesso di una chiave con la sua serratura. I vaccini contro il SARS-Cov-2 sono mirati a produrre anticorpi contro la proteina spike del virus, che rappresenta l’antigene. Le mutazioni della variante inglese del virus hanno modificato questa proteina spike, quindi è legittimo chiedersi se i vaccini progettati più di 6 mesi fa siano ancora efficaci. È cambiata la serratura e difficilmente la chiave di prima sarà in grado di aprirla. È per questo motivo che il vaccino antinfluenzale è differente di anno in anno. Riceviamo rassicurazioni sull’efficacia del vaccino sulla variante inglese del virus, ma sono rassicurazioni basate sul nulla, non ci sono studi che le supportino. Se fosse realmente così perché si sono affrettati a chiudere i collegamenti con l’Inghilterra?